Nel 1981 Piaggio aggiunse l’accensione elettronica, già presente sulla 200: la sigla della P150X venne modificata in PX150E, dove la E indicava appunto “Elettronica”.

La versione Arcobaleno presentava alcune varianti rispetto alla PX base: freno anteriore autocentrante, chiave unica per il bloccasterzo, faro potenziato, bauletto maggiorato, sella anatomica, strumentazione con l’indicatore di carburante.

Rimase in produzione fino al 1988, quando venne sostituita dalla Cosa: le vendite ridotte del nuovo modello indussero tuttavia la casa di Pontedera a riproporre la gamma PX Arcobaleno, aggiornandone la meccanica (ora con avviamento elettrico e miscelatore di serie) ma mantenendo una linea fedele all’originale.

Nel 1995 venne inserita in listino una versione commemorativa della PX, la Classic, per festeggiare il 50° anniversario: a parte la cilindrata, questa Vespa era identica al modello 125.

TelaioVLX1T
Motoremonocilindrico, due tempi
Cilindrata149,6 cm³
Alesaggio57,8 mm
Corsa57 mm
Potenza6,6 kW (9 CV) a 5700 giri/min
Rapporto di compressione1:8,0
Frizionemultidisco in bagno d’olio
Cambioa quattro rapporti con comando al manubrio
Scoccaautoportante in lamiera d’acciaio
Sospensione anteriore
Sospensione posteriore
Pneumatici3.50-10″
Frenia tamburo: anteriore manuale, posteriore a pedale
Peso104 Kg
Velocità massima91 Km/h
Capacità serbatoio8 litri