Alla fine del 1957 la Piaggio presentò un modello completamente rinnovato nella carrozzeria e nella meccanica: la 125, nome tecnico VNA.

Presentava il faro alto, montato sul manubrio (dopo il modello U del 1953), soluzione che venne poi adottata per tutta la produzione successiva; la parte posteriore della carrozzeria era composta da due parti saldate insieme; il manubrio era scomponibile, il confano motore asportabile.

Il propulsore della VNA fu l’ultimo con alimentazione convenzionale dal cilindro (già la seconda serie, del 1959, adottò il nuovo motore a distribuzione rotante); nuovo era anche il sistema di messa in moto ed il cambio, non più con organi esterni in movimento ma racchiuso in una scatola in alluminio apribile.

TelaioVNA1T, VNA2T
Motoremonocilindrico, due tempi
Cilindrata123,7 cm³
Alesaggio54 mm
Corsa54 mm
Potenza3,3 kW (4,5 CV) a 5000 giri/min
Rapporto di compressione1:6,5
Frizionemultidisco in bagno d’olio
Cambioa tre rapporti con comando al manubrio
Scoccaautoportante in lamiera d’acciaio
Sospensione anterioreammortizzatore idraulico
Sospensione posterioreammortizzatore idraulico
Pneumatici3.50-8″
Frenia tamburo: anteriore manuale, posteriore a pedale
Peso87 Kg
Velocità massima75 Km/h
Capacità serbatoio7,7 litri